Cenni storici
Ficulle conserva eloquenti tracce che ne testimoniano l'antica origine.
Qui i romani avevano un posto d'osservazione che dominava la via "Traiana" (o Cassia Nuova), una delle più importanti direttrici di comunicazione tra Roma e il nord della penisola. Testimonianza di quest'epoca è un cippo marmoreo ritrovato nei pressi del paese qualche secolo fa ed oggi conservato nella chiesa di Santa Maria Vecchia.
Durante il medioevo, il "Castrum Ficulensis" fu fortificato, e nei lunghi anni delle lotte feudali, subì frequenti saccheggi e devastazioni, rimanendo pur sempre il più importante castello del comune Orvietano.
Da queste distruzioni si salvarono comunque le due rocche e le antiche mura, che conferiscono tutt'oggi al paese la struttura tipica del borgo medievale.
Nel secolo scorso Ficulle assunse una posizione preminente nel territorio dell'Alto Orvietano, rivestendo il ruolo di capoluogo di mandamento.